Si dice di Brigitte Hool
Premio Culturale per l'Arte Lirica:
"La magia della sua voce ci attira verso ilbellissimo. Ascoltandolo si passa dalla realtà al sogno. Le variazioni armoniose della sua gamma ci aprono la strada verso la felicità.
La personalità solare di Brigitte Hool traspare nella sua radiosa interpretazione. Il pubblico che l'ascolta è come trasceso da questa passione che sentiamo vibrare dentro di lei. Potremmo dire che è fuori dal tempo, ma ciò equivarrebbe a fraintendere la persona che ama la vita. La prende in braccio e la fa ballare al ritmo delle sue gioie mantenendo una notevole lucidità. Donna del 21° secolo, condivide con noi il suo amore per la musica grazie al suo dono eccezionale. La luce abita la sua voce e ci abbaglia, cosa potremmo chiedere di più?" Anne-Catherina Lyon
BIOGRAFIA
Brigitte Hool debutta sulla scena internazionale alla Scala di Milano (Poussette in Manon, 2006), e canta sui palcoscenici dell' Opéra Comique di Parigi, di Capitole di Tolosa, così come nei teatri di opera di Lyon, Losanna, Marsiglia, Bordeaux, Nizza, Tours, Avenches (La Bohème, Don Giovanni), a lOdeon di Erode Attico in Grecia, al Bunka Kaikan di Tokio, in tournée al Giapponeo in tournée al Brasile, ha Palermo, al Teatro Romano di Arles, alla Tonhalle di Zurigo, alla Victoria Hall di Ginevra, al festival di Avenches, al festival di Verbier, al festival di Saint-Prex, al NY Festival di Gstaad, tra gli altri.
Lei interpreta i ruoli di Elisabetta Don Carlo VERDI, Mimì, Musetta La Bohème PUCCINI, Fiordiligi Così fan tutte MOZART,Rosina (tono originale = mezzo) Barbiere di Siviglia ROSSINI, Micaëla Carmen BIZET, Margherita Elena (e nella stessa produzione) Mefistofele BOITO, Santuzza Cavalliera Rusticana MASCAGNI, e i ruoli principali di Mireille GOUNOD (in costume d'epoca nel Teatro Romano di Arles), Rusalka DVORAK e Aida VERDI, tra gli altri.
Canta con i direttori Stefano Ranzani, Roberto Rizzi-Brignoli, Paolo Arrivabeni, Aldo Sisillo, Carlo Palleschi, Ton Koopman, Claus Peter Flor, Ion Marin, Jérémie Rohrer, Maurizio Benini, Cyril Diederich, Samuel Jean, Kaspar Zehnder, Emmanuel Joël, Gilbert Bezzina, Benjamin Levy, Facundo Agudin, Sébastien Rouland, David Reiland, Olivier Holt, Benjamin Pionnier, Gérard Korsten, Dominique Trottein,
e anche con i registi Giancarlo del Monaco, Laurent Pelly, Jérôme Savary, Nicolas Joël, Arnaud Bernard, Francesco Ellero D'Artegna, Eric Vigié, Omar Porras, Bernard Pisani, Gilbert Blin, Claire Servais, Dieter Kaegi, Simone Audermars, Lapp & Simon, Robert Bouvier, tra gli altri.
Mentre continuava la sua carriera come cantante, Brigitte Hool conobbe come autrice un grande successo con il suo primo romanzo pieno di suspense, “Puccini lo amava” (280 p., L’Âge d’Homme, 2016), elogiato dalla critica e successo letterario in Svizzera. Parla della musica vissuta dall'interno, del suo suono, del rapporto tra amore e ispirazione artistica in un contesto storico.
Di doppia cittadinanza svizzera e belga, Brigitte Hool è nata a Neuchâtel. Dopo gli studi di violoncello, ha conseguito due titoli universitari in Lettere (Storia dell'arte, Francese) e in Giornalismo e due premi di eccellenza (premiando le migliori medie in Lettere Premio Werner Günther e nel giornalismo Premio L'Express) presso l'Università di Neuchâtel. Segue anche corsi di teologia, scienze politiche e logica. Brigitte Hool è la direttrice fondatrice del Coro dell'Università di Neuchâtel. Dirige inoltre il coro della maîtrise al Conservatorio di Neuchâtel.
Allo stesso tempo, e nonostante il divieto amministrativo, Brigitte Hool acquisisce il diploma e il virtuosismo in canto (Conservatorio di Neuchâtel, classe Yves Senn). Si perfeziona presso a Grace Bumbry (Lugano, Salisburgo); presso a Mirella Freni (Modena) da cui ha ricevuto una borsa di studio per merito; a TVG Gopalakrishnan a Chennai (India); e a Andrea Zese.
È anche un'insegnante qualificata di yoga tradizionale della Yogakshemam School di T. K. Sribhashyam.
Ha ricevuto lezioni da T.K. Sribhashyam in particolare sul suono, sulla musica, sul rapporto tra yoga e canto e sulla vita di un artista.
Su consiglio di T.K. Sribhashyam, insegna yoga dal 2008. È la direttrice fondatrice della Scuola UDYOGA. Ha già formato 9 insegnanti di yoga tradizionale, con chi sta formando attualmente venticinque insegnanti (2022-2027). Brigitte Hool insegna yoga tradizionale, ayurveda, psicologia indiana e filosofia indiana.
Ha ricevuto il Gran Premio Trofemina così come il Premio Trofemina culturale di Parigi, che premia una donna tra 25 artiste, sportive e creative nel management.
Ha ricevuto il Premio Culturale Valdese.
Ha ricevuto una borsa di studio per merito da "Centro Universale del Belcanto" di Mirella Freni che l'ha anche invitata a cantare durante il gala per celebrare il suo cinquantesimo anniversario di carriera, e ha ricevuto da lei una medaglia d'oro in memoria.
Ha anche vinto quattro premi culinari per quattro anni consecutivi in una sfida sotto la guida del chef Carlo Crisci. ;)
Brigitte Hool canta al fianco di Mirella Freni (invitato da lei ad aprire il suo gala d'addio a Modena), Giulia Gertseva, Lawrence Brownlee, Felicity Lott (la sua apparizione nello showMusica per il cuore al suo fianco era molto notato), Gautier Capuçon, Jennifer Larmore(il suo duetto con lei da Barcarolle “Belle nuit” rimane un successo su YouTube), Rubén Amoretti, Bernard Richter, Jean-François Lapointe, Alessia Voulgaridou, Laurent Naouri, Pietro Spagnoli, Helmut Deutch, Giancarlo Monsalve, James Vaughan, H.J. Lim, Frédéric Gindraux, Charles Ossola, Philippe Huttenlocher, Frédéric Longbois, Jean-François Vinciguerra, Marie-Ange Todorovich, Inva Mula, Massimo Giordano, Beatrice Uria-Monzon, Benjamin Bernheim, Gustavo Porta, Carlo Ventre, François Le Roux...
Brigitte Hool canta regolarmente anche opere del repertorio di concerti e oratori. È stato diretto lì da Ton Koopmann, Johannes Schlaefli, Pascal Mayer, Romain Mayor, Ferran Gili-Millera, Hervé Klopfenstein, Florence Grivat, Emmanuel Joël, Theo Loosli, Georges-Henri Pantillon, Valentin Reymond, François Pantillon, Steve Dunn, Luc Bagdassarian, Gilbert Besençon, Philippe Morard.
Ha così cantato la Requiemdi VERDI sotto la direzione di Théo Loosli, François Pantillon e Romain Mayor, al Kultur-Casino di Berna, al Palazzo dei Congressi di Bienne, presso la chiesa francese di Berna, presso l'aula dell'Università di Friburgo, al Temple du Bas di Neuchâtel, al Victoria Hall di Ginevra.